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Una città in 4K - Soluzione CCTV a prova di futuro - Italia

EMEA

Abbiamo scelto la risoluzione 4K per fornire uno strumento efficace per la gestione della sicurezza urbana, condividendo la posizione degli obiettivi sensibili con le Forze Armate, le Forze di Polizia Municipali e Provincia su tutto il territorio cittadino.

Regione
EMEA
Location
Italia
Solution category
  • Sorveglianza della città
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La questione della sicurezza urbana è comune a tutte le aree metropolitane. Si tratta di un argomento complesso e delicato che deve essere affrontato da più angolazioni, una delle quali è il monitoraggio della sorveglianza degli spazi pubblici. Si tratta di un fattore importante da considerare per garantire la sicurezza dei cittadini. Da questo punto di vista, installare un moderno sistema CCTV come quello che abbiamo scelto ci dà accesso a immagini di altissima qualità che sono notevolmente efficaci in termini di gestione delle attività criminali.

Antonio Decaro, president of ANCI, Italian Local Authorities Association and Mayor of Bari

Challenge
Videosorveglianza urbana con immagini di alta qualità.
Solution (BusinessSolution)
Installazione realizzata con 200 telecamere 4K.

Decaro continua: "Non ha senso avere un sistema di videosorveglianza che fornisca dati di immagini, che sono inutili per le indagini sui crimini perché i volti sono irriconoscibili. Quindi, quando abbiamo progettato il nuovo sistema di videosorveglianza per Bari, l'area metropolitana di cui sono sindaco, abbiamo scelto la risoluzione 4K, condividendo con le Forze Armate, le forze di Polizia Municipale e Provincia , le posizioni e gli obiettivi sensibili intorno all'area cittadina".

CCTV e città metropolitane

Trovare un sistema CCTV che riuscisse a essere altamente affidabile nel funzionamento e con un'alta qualità di registrazione video sarebbe sempre stata una sfida ardua. L'estensione delle apparecchiature installata in tutta la città di Bari, sesta area metropolitana più grande d'Italia con circa 1.300.000 abitanti, comporta un aumento significativo della complessità.

Grazie al lavoro di un team molto efficace e allo strumento all'avanguardia di i-PRO, la rete di telecamere 4K true WX-SPV781L, il Comune di Bari ha progettato un sistema CCTV su larga scala per soddisfare le nuove ed emergenti esigenze di monitoraggio e sicurezza man mano che si presentano. Il Comune di Bari è l'ente appaltante: la gara pubblica, del valore di 950.000 euro, è stata vinta da OnLiCom Srl di Corato e da ETT Snc di Trani; Electronic's Periodo Srl, partner di i-PRO, che ha fornito le telecamere 4K.

Soluzione condivisa con il lavoro di squadra

L'idea di dotare la città di Bari delle più moderne tecnologie di videosorveglianza è nata da un'esigenza urgente di vigilare in modo tempestivo ed efficiente le aree urbane, nonché in vista dell'imminente evento internazionale dei Ministri delle Finanze del G7, che si terrà a Bari dall'11 al 13 Mag.

“Il lavoro di squadra di due dipartimenti dell'amministrazione comunale di Bari, quello delle infrastrutture informatiche di cui faccio parte, e la Polizia Municipale ha portato a questa realizzazione†spiega l'ingegner Antonio Gallucci, Direttore Tecnico responsabile della pianificazione del Comune di Bari e progettista s progetto. “Con il dott. Giambattista Quaranta - Responsabile IT della Polizia Municipale di Bari, abbiamo elaborato un progetto che rispondesse alle esigenze del Sindaco Antonio Decaro, ognuno con le proprie competenze ed esperienze. La scelta dei siti in cui installata le telecamere si è basata sulla conoscenza del territorio, non sulla semplice esigenza o richiesta di un singolo cittadino. Abbiamo quindi organizzato un incontro con le Forze Armate e la Polizia Provincia per decidere insieme quali fossero i siti più sensibili. Il Comune di Bari ha installata un sistema di videosorveglianza, applicando le diverse situazioni previste dalla norma, dove la sola Polizia Municipale, in quanto organo di polizia, svolge il lavoro di verifica del sistema di videosorveglianza. Quindi le autorità comunali possono visionare le immagini, ma in realtà è la Polizia Municipale a gestirle, per garantire la privacy ed evitare possibili abusi.â€

Prova comparativa

L'installazione di Bari ha una configurazione davvero innovativa, che garantisce il suo obiettivo di base di visualizzare immagini a risoluzione nativa quando necessario, senza aver bisogno di una rete locale super performante. Un sistema CCTV 4K fornisce (o forse, come vedremo di seguito, dovrebbe fornire) immagini impeccabili, consentendo l'identificazione dei dettagli. Tuttavia, utilizza larghezza di banda, che non è disponibile in nessuna città in Italia al momento.

“Insieme a Giambattista Quaranta”, prosegue Antonio Gallucci, “abbiamo valutato attentamente i prodotti sul mercato per trovare quello più adatto al nostro scopo. I test sono stati organizzati utilizzando un contesto critico costituito da zone d’ombra e ad alto contrasto, con condizioni estreme specifiche: incroci molto trafficati, livelli di luce serali, colori intensi e traffico costante di auto e autobus. In questo contesto, volevamo che fosse possibile riconoscere i volti umani. Ad ogni sessione di test, abbiamo valutato due prodotti, scartando ogni volta la telecamera meno efficace. La telecamera di i-PRO è stata l’unica a garantire il riconoscimento dei target, nonostante l’interferenza della luce. Il nostro test empirico ha utilizzato il miglior strumento disponibile sul mercato: l’occhio umano. In questi test sul campo, abbiamo anche tenuto conto di un altro fattore importante: nonostante i vari produttori sul mercato offrano servizi molto simili, la qualità effettiva delle immagini variava molto tra i modelli, soprattutto in condizioni di scarsa luce ambientale. Anche in questo caso, la telecamera bullet i-PRO si è dimostrata migliore: la fedeltà dei colori in qualsiasi condizione di illuminazione a varie temperature di colore non ha influenzato l'analisi dei dati delle immagini e la profondità di campo è molto ampia. Siamo stati in grado di riconoscere i volti delle persone a una distanza di trenta meters. Queste telecamere si adattano rapidamente alla qualità e alla quantità di luce a cui è esposto l'obiettivo. Il loro merito è dovuto al microprocessore molto sofisticato, costruito su misura, e ai sensori e agli obiettivi di alta qualità.

Assistenza alle Forze di Polizia

"Abbiamo progettato un sistema per supportare le Forze dell'ordine nelle loro funzioni di vigilanza e controllo, dato che è chiaramente impossibile posizionare un agente a ogni angolo di strada", spiega il dott. Giambattista Quaranta, responsabile IT della Polizia Municipale di Bari. "Con un sofisticato e innovativo sistema di videosorveglianza, questo ostacolo può essere superato, dando alle divisioni della polizia un prezioso supporto per monitorare e rispondere rapidamente. Le ragioni della particolare configurazione dell'installazione non erano semplicemente per il monitoraggio video. Crediamo che un sistema di videosorveglianza possa anche dissuadere i malfattori e allo stesso tempo svolgere un ruolo educativo per i cittadini. In questo senso, ci sono notevoli vantaggi sociali: dalla prevenzione, alla protezione del territorio, con una gestione più snella delle complessità della vigilanza, senza dimenticare la migliore qualità della vita che si può trovare in un luogo percepito molto più sicuro".

“Accanto a questo”, aggiunge Generoso Trisciuzzi, Ingegnere di Electronic's Periodo Srl, “il Comune di Bari ha manifestato l'esigenza di un sistema di videosorveglianza per gestire una serie di scenari urbani, oltre alle normali esigenze di prevenzione della criminalità, come la gestione del traffico, lo smaltimento abusivo di rifiuti e animali abbandonati, la lettura delle targhe dei veicoli e molti altri servizi complementari e correlati. L'installazione nel suo complesso è composta da circa 450 telecamere, di cui 200 bullet camera e un centinaio di telecamere Velocità dome, che si aggiungeranno a quelle già operative”.

Il sistema e la gestione dei contenuti

“In un impianto CCTV non è solo il prodotto a fare la differenza. Anche la configurazione, l'integrazione e la gestione dei dati sono elementi essenziali. Il punto di partenza del progetto del Comune di Bari è stato il rinnovo dell'impianto CCTV analogico cittadino esistente. Questo per superare i problemi di qualità delle immagini e delle modalità di collegamento alla sala operativa della Polizia municipale, come ha spiegato l'ingegner Gianluigi Martinelli, AD di OnLiCom Srl, la società che si è aggiudicata l'appalto per l'installazione del sistema. Questo nuovo impianto ha un'elevata risoluzione delle immagini, che gli conferisce un'enorme capacità di trasmissione dati. È stato installata un sistema ridondante, quindi non è necessario preoccuparsi continuamente di mantenere un'elevata larghezza di banda: i flussi video vengono trasmessi alla centrale operativa a qualità media/alta, per la visione in sala operativa e la registrazione sul server centrale; allo stesso tempo, vengono registrati in FULL 4K sui server nei punti di visualizzazione, fornendo quindi una doppia funzionalità di registrazione/visualizzazione.â€

Gallucci spiega inoltre: "i server sono in armadi schermati vicino ai pali delle telecamere. Ospitano apparecchiature progettate per replicare un piccolo data center. In base alle esigenze locali, abbiamo fornito la connessione in fibra ottica (ADSL da 512 kb a 40 Mb) e ponti radio HyperLAN (circa 130 tra BTS e CPE) per la trasmissione diretta delle immagini alla sala operativa. È sempre possibile recuperare flussi video a risoluzione nativa, memorizzati nei server in piccoli armadi. Per la connettività alla sala operativa, è installata una linea in fibra ottica simmetrica da 600 Mb/ s configurando una rete MPLS privata con due server ridondanti e due NAS di storage per conservare le registrazioni fino a 7 giorni. L'intero sistema è accessibile anche dall'esterno tramite una SIM, che le forze dell'ordine portano con sé, operando su MPLS, una rete privata. Con uno smart device e un sistema dedicato, gli utenti possono connettersi alla rete privata per vedere l'output video da remoto. Gli utenti possono anche interagire con esso, trasmettendo in streaming le immagini raccolte dallo smartphone e/o dai tablet portati dagli agenti direttamente alla centrale operativa.

"Stiamo parlando del più grande sistema CCTV 4K in Italia", commenta Martinelli. "L'intera infrastruttura di rete si interconnette tra server principali e server di massa, registrazioni, display e archiviazione su dispositivi di archiviazione. Tutte ciò è gestito dalla piattaforma VMS Milestone Xprotect che controlla le registrazioni e archivia i filmati in risoluzione nativa in locale e in remoto, con sistemi dotati di strutture di registrazione ridondanti".

Tecnologia al servizio della comunità

“A partire da luglio 2016”, prosegue il dott. Martinelli, “i lavori hanno coinvolto numerose professionalità, tra cui spicca Luigi Perfetto della società partner ETT ElettroTecnica Tranese. Fin dall’inizio, Luigi Perfetto è stato impegnato in cantiere coordinando tutte le squadre in campo e gestendo le numerose fasi dei lavori (scavi, canalizzazioni cavi, cablaggi strutturati, ecc.). Con l’avvicinarsi del G7 Finanze, era fondamentale che ogni anello della catena funzionasse alla perfezione, senza intoppi. Così, ad esempio, siamo riusciti in soli 15 giorni a cablare aree molto delicate come l’area di pregio artistico attorno al Castello Svevo. Abbiamo inoltre fornito l’impianto hardware per la sala crisi, interfacciandoci direttamente con la sala della Polizia Municipale”.