2.9.2 Configurazione delle impostazioni di rete avanzate [Avanzato]
Cliccare la scheda [Avanzato] sulla pagina “Rete”. (→2.2.1 Come visualizzare il menu di configurazione, 2.2.2 Come utilizzare il menu di configurazione)
Le impostazioni relative a SMTP (E-mail), FTP, NTP, UPnP, HTTPS, DDNS, SNMP, QoS possono essere configurate in questa sezione.
È possibile spostarsi su una pagina di impostazione di una voce di impostazione facendo clic sul link corrispondente a tale voce.
2.9.2.1 Configurazione delle impostazioni relative all’invio di e-mail
[Notifica via e-mail]
Selezionare “On” o “Off” per determinare se inviare o meno notifica via e-mail conformemente alle impostazioni delle seguenti caselle di opzione “Allarme” e “Diagnosi” di “Destinatario della notifica”.
Quando viene rilevato un allarme (“Allarme”)
Quando è stata effettuata una notifica della capacità rimasta sulla scheda di memoria SD (“Diagnosi”)
Quando la scheda di memoria SD è piena (“Diagnosi”)
Quando la scheda di memoria SD non può essere riconosciuta (“Diagnosi”)
Regolazione predefinita: Off
[Immagine di allarme in allegato]
Selezionare “On” o “Off” per determinare se allegare o meno un’immagine all’e-mail da inviare quando viene rilevato un allarme.
Regolazione predefinita: Off
[Dimensione di cattura dell’immagine]
Selezionare la dimensione di cattura delle immagini allegate a un allarme e-mail tra le seguenti.
JPEG(1)/JPEG(2)/JPEG(3)
Regolazione predefinita: JPEG(2)
[Indirizzo del server SMTP]
Digitare l’indirizzo IP o il nome dell’ospite del server SMTP utilizzato per inviare e-mail.
Numero di caratteri disponibile: Da 1 a 128 caratteri
Caratteri disponibili: Caratteri alfanumerici, i due punti (:), il punto (.), il segno di sottolineatura (_) e il trattino (-).
[Porta SMTP]
Digitare il numero della porta alla quale vengono inviate le e-mail.
Numeri di porta disponibili: 1-65535
Regolazione predefinita: 25
I numeri di porta riportati di seguito non sono disponibili in quanto sono già utilizzati.
20, 21, 23, 42, 53, 67, 68, 69, 80, 110, 123, 161, 162, 443, 995, 10669, 10670
[Indirizzo del server POP]
Quando è selezionato “POP prima di SMTP” per “Tipo”, digitare l’indirizzo IP o il nome dell’ospite del server POP.
Numero di caratteri disponibile: Da 1 a 128 caratteri
Caratteri disponibili: Caratteri alfanumerici, i due punti (:), il punto (.), il segno di sottolineatura (_) e il trattino (-).
IMPORTANTE
Quando si digita il nome dell’ospite per “Indirizzo del server SMTP” o “Indirizzo del server POP”, è necessario configurare le impostazioni del DNS sulla scheda [Rete] della pagina “Rete”. (→2.9.1 Configurazione delle impostazioni di rete [Rete])
[Autenticazione]
Tipo
Selezionare il metodo di autenticazione per inviare e-mail dai seguenti.
Nessuno: Non è necessario superare alcuna autenticazione per inviare e-mail.
POP prima di SMTP: Innanzitutto è necessario superare l’autenticazione del server POP per utilizzare il server SMTP per inviare e-mail.
SMTP: È necessario superare l’autenticazione del server SMTP per inviare e-mail.
Regolazione predefinita: Nessuno
Nota
Se non si conosce il metodo di autenticazione per inviare e-mail, rivolgersi all’amministratore della rete.
Nome dell’utente
Digitare il nome dell’utente per accedere al server.
Numero di caratteri disponibile: Da 0 a 32 caratteri
Caratteri non disponibili: " & : ; \
Password
Digitare la password per accedere al server.
Numero di caratteri disponibile: Da 0 a 32 caratteri
Caratteri non disponibili: " &
[Indirizzo e-mail del mittente]
Digitare l’indirizzo e-mail di un mittente.
L’indirizzo e-mail digitato verrà visualizzato nella linea “Da” (mittente) delle e-mail inviate.
Numero di caratteri disponibile: Da 3 a 128 caratteri
Caratteri disponibili: Caratteri alfanumerici, la chiocciola (@), il punto (.), il segno di sottolineatura (_) e il trattino (-).
[SSL]
Selezionare “On” se si desidera utilizzare la crittografia SSL quando si inviano notifiche via e-mail per il verificarsi di allarmi o per la funzione “Diagnosi”. Quando si seleziona “On”, il metodo di autenticazione verrà impostato su “SMTP”. Impostare il nome dell’utente e la password utilizzati per l’autenticazione.
Regolazione predefinita: Off
Nota
Alcuni server SMTP possono non supportare l’SSL.
L’SSL supporta SMTP su SSL, tuttavia STARTTLS non è supportato.
Quando è selezionato “On”, può essere necessario impostare il numero della porta SMTP su 465. Rivolgersi al proprio fornitore di servizi Internet per le impostazioni corrette.
[Indirizzo 1] - [Indirizzo 4]
Digitare l’indirizzo e-mail del destinatario. Si possono registrare fino a 4 indirizzi e-mail di destinazione.
Numero di caratteri disponibile: Da 3 a 128 caratteri
Caratteri disponibili: Caratteri alfanumerici, la chiocciola (@), il punto (.), il segno di sottolineatura (_) e il trattino (-).
Per cancellare l’indirizzo registrato, cliccare il pulsante [Cancella] rispettivo all’indirizzo desiderato.
VMD: Notifica via e-mail quando viene rilevato movimento.
Rilevamento sonoro: Notifica via e-mail quando viene rilevato un suono.
Allarme di comando: Notifica via e-mail quando viene immesso un allarme di comando.
Diagnosi:
Quando è stata effettuata una notifica della capacità rimasta sulla scheda di memoria SD
Quando la scheda di memoria SD è piena
Quando la scheda di memoria SD non può essere riconosciuta
Nota
Nell’e-mail di notifica diagnostica inviato quando viene selezionato il campo [Diagnosi] del destinatario della notifica, non viene cambiato il contenuto di [Oggetto dell'e-mail] e [Corpo dell'e-mail] che vengono impostati successivamente.
[Oggetto dell'e-mail]
Digitare l’oggetto dell’e-mail.
Numero di caratteri disponibile: Da 0 a 50 caratteri
Utilizza il titolo della telecamera: Nell’oggetto dell’e-mail verrà visualizzato il titolo della telecamera.
Causa allarme: Aggiunge l’evento di allarme all’oggetto dell’e-mail.
[Corpo dell'e-mail]
Digitare il corpo dell’e-mail.
Numero di caratteri disponibile: Da 0 a 200 caratteri
Causa allarme: La causa dell’allarme %p% viene aggiunta nel corpo dell’e-mail. %p% viene sostituito dalla causa dell’allarme e inviato.
Per l’Allarme del VMD: “VMD”
Per l’Allarme rilevamento sonoro: “Rilevamento sonoro”
Per l’allarme di comando: “CMD”
Orario evento: L’orario in cui si è verificato l’evento %t% verrà aggiunto al corpo dell’e-mail. %t% verrà sostituito dall’orario in cui si è verificato l’allarme (HH:MM:SS) e inviato.
Regolazione predefinita:
Causa allarme: Spuntata
Orario evento: Spuntata
Corpo dell’e-mail: The %p% alarm was occurred at %t%.
Nota
L’e-mail di notifica verrà inviata con il messaggio “The capacity of the SD memory card is full.” quando la scheda di memoria SD si riempie o “The SD memory card cannot be detected.” quando non si riesce a montare la scheda di memoria SD.
L’inserimento di testo alternativo nel corpo dell’e-mail aggiunge automaticamente l’evento o l’orario quando si verifica un allarme.
Testo alternativo per causa dell’allarme: %p%, orario dell’evento: %t%
(Esempi di utilizzo)
Dopo aver impostato i seguenti caratteri nel corpo dell’e-mail, si verifica un allarme del VMD alle 19:13:24.
Impostazioni del corpo dell’e-mail: Si è verificato un allarme %p% alle %t%.
Corpo dell'e-mail inviato: “Si è verificato un allarme “VMD” alle 19:13:24.”
Quando il corpo dell’e-mail è vuoto, la lingua in cui viene inviato l’e-mail è determinata da “Lingua” di “Base”. Se è specificato “Giapponese”, l’e-mail viene inviato in giapponese. Se è specificata un’altra lingua, l’e-mail viene inviato in inglese.
Esempio di e-mail di notifica
Un formato di e-mail nel quale per l’oggetto dell’e-mail è spuntata la casella di opzione del titolo della telecamera e per il corpo dell’e-mail sono specificati causa dell’allarme/orario dell’evento
Viene assegnato l’orario del verificarsi dell’allarme.
Il titolo della telecamera viene utilizzato come oggetto dell’e-mail.
Viene assegnata la causa dell’allarme.
2.9.2.2 Configurazione delle impostazioni relative alla trasmissione dell’FTP
FTP
[Trasmissione all’FTP di immagini di allarme]
Selezionare “On” o “Off” per determinare se trasmettere o meno l’immagine di allarme al server FTP.
Regolazione predefinita: Off
[Nome della directory]
Digitare il nome della directory nella quale devono essere salvate le immagini di allarme.
Ad esempio, digitare “/ALARM” per designare la directory “ALARM” sotto la directory radice del server FTP.
Numero di caratteri disponibile: Da 1 a 256 caratteri
Caratteri non disponibili: " & ;
[Nome del file]
Digitare il nome del file utilizzato per l’immagine di allarme da trasmettere ad un server FTP. Il nome del file si presenterà come segue.
Nome del file: [“Nome del file digitato” + “Ora e data (anno/ mese/ giorno/ ora/ minuti/ secondi)”] + “Numero seriale”
Numero di caratteri disponibile: Da 1 a 32 caratteri
Caratteri non disponibili: " & * / : ; < > ? \ |
VMD: Trasmette l’immagine al server FTP quando viene rilevato movimento.
Rilevamento sonoro: Trasmette l’immagine al server FTP quando viene rilevato un suono.
Allarme di comando: Trasmette l’immagine al server FTP quando viene immesso un allarme di comando.
[Ritenta trasmissione FTP]
Selezionare “On” o “Off” per determinare se ritrasmettere o meno le trasmissioni FTP non riuscite.
On: Se la trasmissione fallisce, le trasmissioni vengono inviate nuovamente finché l’invio non ha successo.
Off: Se la trasmissione fallisce, l’immagine il cui invio non è riuscito viene scartata e viene inviata l’immagine successiva.
Regolazione predefinita: Off
[Pre-allarme]
Intervallo di trasmissione
Selezionare un intervallo di aggiornamento delle immagini prima del verificarsi di un allarme tra i seguenti.
0,1fps/ 0,2fps/ 0,33fps/ 0,5fps/ 1fps
Regolazione predefinita: 1fps
Numero massimo di immagini
Selezionare il numero di immagini da trasmettere dai seguenti.
0 pic/ 1pic/ 2pics/ 3pics/ 4pics/ 5pics/ 6pics*/ 7pics*/ 8pics*/ 9pics*/ 10pics*/ 20pics*/ 30pics*/ 40pics*/ 50pics*
Regolazione predefinita: 0 pic
Durata di registrazione
Viene visualizzata la durata di registrazione, che cambia a seconda della configurazione di “Intervallo di trasmissione” e “Numero massimo di immagini”, delle immagini registrate prima del verificarsi di un allarme.
Nota
Quando è selezionato “JPEG(1)” per la dimensione di cattura dell’immagine da trasmettere, pre-allarme non è disponibile se la dimensione di cattura dell’immagine di “JPEG(1)” è “2048×1536” o “1920x1080”.
Quando è selezionato “On” per “Tasso di compressione dell’immagine alla rivelazione di un allarme”, soltanto le immagini registrate dopo l’allarme vengono compresse. La compressione non viene applicata alle immagini pre-allarme registrate.
Quando si seleziona un’opzione con un asterisco (*) sulla destra per “Numero massimo di immagini” di “Pre-allarme”, potrebbe non essere possibile inviare il numero specificato di immagini a seconda della dimensione di cattura dell’immagine e della qualità dell’immagine. La tabella seguente indica il numero massimo di immagini che è possibile inviare per pre-allarme.
Qualità dell’immagine
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Dimensione di cattura dell’immagine
QVGA
40
50
50
50
50
50
50
50
50
50
400x300
30
30
40
50
50
50
50
50
50
50
VGA
10
20
20
30
30
40
50
50
50
50
800x600
9
10
10
20
20
30
30
50
50
50
1280x960
5
6
7
8
10
10
10
20
30
40
320x180
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
640x360
20
30
40
50
50
50
50
50
50
50
1280x720
7
8
10
10
10
20
20
30
40
50
[Post-allarme]
Intervallo di trasmissione
Selezionare l’intervallo di trasmissione per la trasmissione al server FTP di immagini di allarme dai seguenti.
0,1fps/ 0,2fps/ 0,33fps/ 0,5fps/ 1fps
Regolazione predefinita: 1fps
Numero di immagini
Selezionare il numero di immagini da trasmettere dai seguenti.
1pic/ 2pics/ 3pics/ 4pics/ 5pics/ 6pics/ 7pics/ 8pics/ 9pics/ 10pics/ 20pics/ 30pics/ 50pics/ 100pics/ 200pics/ 300pics/ 500pics/ 1000pics/ 1500pics/ 2000pics/ 3000pics
Regolazione predefinita: 100pics
Durata di registrazione
Verrà visualizzato il tempo approssimativo impiegato per salvare il “Numero di immagini” impostato con l’“Intervallo di trasmissione” impostato.
[Dimensione di cattura dell’immagine]
Selezionare la dimensione di cattura delle immagini trasmesse quando si verifica un allarme tra le seguenti.
JPEG(1)/JPEG(2)/JPEG(3)
Regolazione predefinita: JPEG(2)
Trasmissione periodica di immagini all’FTP
[Trasmissione periodica di immagini all’FTP]
Selezionare “On” o “Off” per determinare se trasmettere o meno le immagini utilizzando la funzione di trasmissione periodica di immagini all’FTP.
Quando viene selezionato “On”, è necessario configurare le impostazioni del server FTP.
Regolazione predefinita: Off
IMPORTANTE
Quando si utilizza la trasmissione periodica di immagini all’FTP, è necessario configurare le impostazioni dello schedule della trasmissione periodica di immagini all’FTP sulla scheda [Schedule] della pagina “Schedule”. (→2.10 Configurazione delle impostazioni riguardanti gli schedule [Schedule])
[Nome della directory]
Digitare il nome della directory nella quale devono essere salvate le immagini.
Ad esempio, digitare “/img” per designare la directory “img” sotto la directory radice del server FTP.
Numero di caratteri disponibile: Da 1 a 256 caratteri
Caratteri non disponibili: " & ;
Regolazione predefinita: Nessuno (vuoto)
[Nome del file]
Digitare il nome del file (nome del file di immagine da trasmettere) e selezionare l’opzione per l’assegnazione del nome dalle seguenti.
Nome con ora e data: Il nome del file sarà [“Nome del file digitato” + “Ora e data (anno/ mese/ giorno/ ora/ minuti/ secondi)” + “Numero seriale (a partire da 00)”].
Nome senza ora e data: Il nome del file sarà composto soltanto dai caratteri digitati per “Nome del file”. Quando si seleziona “Nome senza ora e data”, il file verrà sovrascritto ogni volta che viene trasmesso un nuovo file.
Numero di caratteri disponibile: Da 1 a 32 caratteri
Caratteri non disponibili: " & ; : / * < > ? \ |
Regolazione predefinita: Nessuno (vuoto)
Nota
Quando è selezionato “Nome con ora e data”, il nome del file sarà [“Nome del file digitato” + “Ora e data (anno/ mese/ giorno/ ora/ minuti/ secondi)” + “Numero seriale (a partire da 00)”] + “s” durante l’ora estiva.
[Intervallo di trasmissione]
Selezionare l’intervallo per la trasmissione periodica di immagini all’FTP dai seguenti.
1s/ 2s/ 3s/ 4s/ 5s/ 6s/ 10s/ 15s/ 20s/ 30s/ 1min/ 2min/ 3min/ 4min/ 5min/ 6min/ 10min/ 15min/ 20min/ 30min/ 1ora/ 1,5ore/ 2ore/ 3ore/ 4ore/ 6ore/ 12ore/ 24ore
Regolazione predefinita: 1s
[Dimensione di cattura dell’immagine]
Selezionare la dimensione di cattura delle immagini da trasmettere tra le seguenti.
JPEG(1)/JPEG(2)/JPEG(3)
Regolazione predefinita: JPEG(2)
[Indirizzo del server FTP]
Digitare l’indirizzo IP o il nome dell’ospite del server FTP.
Numero di caratteri disponibile: Da 1 a 128 caratteri
Caratteri disponibili: Caratteri alfanumerici, i due punti (:), il punto (.), il segno di sottolineatura (_) e il trattino (-).
IMPORTANTE
Quando si digita il nome dell’ospite per “Indirizzo del server FTP”, è necessario configurare le impostazioni del DNS sulla scheda [Rete] della pagina “Rete”. (→2.9.1 Configurazione delle impostazioni di rete [Rete])
Quando è attivata la funzione di client FTP, vi è la possibilità che le informazioni di autenticazione del server FTP (nomi utente, password, etc.) possano trapelare sulla rete quando si inviano immagini al server FTP.
[Nome dell’utente]
Digitare il nome dell’utente (nome di login) per accedere al server FTP.
Numero di caratteri disponibile: Da 1 a 32 caratteri
Caratteri non disponibili: " & : ; \
[Password]
Digitare la password per accedere al server FTP.
Numero di caratteri disponibile: Da 0 a 32 caratteri
Caratteri non disponibili: " &
[Porta di controllo]
Digitare il numero di una porta di controllo da utilizzare per il server FTP.
Numeri di porta disponibili: 1-65535
Regolazione predefinita: 21
I numeri di porta riportati di seguito non sono disponibili in quanto sono già utilizzati.
20, 23, 25, 42, 53, 67, 68, 69, 80, 110, 123, 161, 162, 443, 995, 10669, 10670
[Modalità dell’FTP]
Selezionare “Passiva” o “Attiva” per la modalità FTP.
Normalmente, selezionare “Passiva”. Se fosse impossibile collegarsi dopo aver selezionato “Passiva”, tentare il collegamento dopo aver selezionato “Attiva”.
Regolazione predefinita: Passiva
2.9.2.3 Configurazione delle impostazioni riguardanti il server NTP
Su questa pagina si possono configurare le impostazioni riguardanti il server NTP quali l’indirizzo del server NTP, il numero della porta, etc.
IMPORTANTE
Utilizzare un server NTP quando è necessaria un’impostazione di ora e data più accurata per il funzionamento del sistema.
[Regolazione dell’orario]
Selezionare il metodo di regolazione dell’orario dai seguenti. L’orario regolato con il metodo selezionato verrà utilizzato come orario standard della telecamera.
Manuale: L’orario impostato sulla scheda [Base] sulla pagina “Base” verrà utilizzato come orario standard della telecamera.
Sincronizzazione con il server NTP: L’orario regolato automaticamente mediante la sincronizzazione con il server NTP verrà utilizzato come orario standard della telecamera.
Regolazione predefinita: Manuale
[Impostazione dell’indirizzo del server NTP]
Quando si seleziona “Sincronizzazione con il server NTP” per “Regolazione dell’orario”, selezionare il metodo di acquisizione dell’indirizzo del server NTP dai seguenti.
Auto: Ottiene l’indirizzo del server NTP dal server DHCP.
Manuale: L’indirizzo del server NTP verrà inserito manualmente in “Indirizzo del server NTP”.
Regolazione predefinita: Manuale
IMPORTANTE
Quando si ottiene l’indirizzo del server NTP dal server DHCP, è necessario selezionare “DHCP”, “Auto(AutoIP)” o “Auto (Avanzata)” per “Impostazioni di rete” sulla scheda [Rete] della pagina “Rete”. (→2.9.1 Configurazione delle impostazioni di rete [Rete])
[Indirizzo del server NTP]
Quando è selezionato “Manuale” per “Impostazione dell’indirizzo del server NTP”, digitare l’indirizzo IP o il nome dell’ospite del server NTP.
Numero di caratteri disponibile: Da 1 a 128 caratteri
Caratteri disponibili: Caratteri alfanumerici, i due punti (:), il punto (.), il segno di sottolineatura (_) e il trattino (-).
Regolazione predefinita: Nessuno (vuoto)
IMPORTANTE
Quando si digita il nome dell’ospite per “Indirizzo del server NTP”, è necessario configurare le impostazioni del DNS sulla scheda [Rete] della pagina “Rete”. (→2.9.1 Configurazione delle impostazioni di rete [Rete])
[Porta NTP]
Digitare il numero di una porta del server NTP.
Numeri di porta disponibili: 1 - 65535
Regolazione predefinita: 123
I numeri di porta riportati di seguito non sono disponibili in quanto sono già utilizzati.
20, 21, 23, 25, 42, 53, 67, 68, 69, 80, 110, 161, 162, 443, 995, 10669, 10670
[Intervallo della regolazione dell’orario]
Selezionare un intervallo (1 - 24 ore: in intervalli di 1 ora) per la sincronizzazione con il server NTP.
Regolazione predefinita: 1ore
2.9.2.4 Configurazione delle impostazioni UPnP
Questa telecamera supporta l’UPnP (Universal Plug and Play). Utilizzando la funzione UPnP, si rende possibile configurare quanto segue automaticamente.
Configurazione della funzione di port forwarding del router (Tuttavia è necessario un router che supporta l’UPnP.) Questa configurazione è utile quando si accede alla telecamera via Internet o da un telefono cellulare/terminale mobile.
Aggiornamento automatico del collegamento alla telecamera creato nella cartella [Rete] del PC anche quando l’indirizzo IP della telecamera cambia.
[Port forwarding automatico]
Selezionare “On” o “Off” per determinare se utilizzare o meno la funzione di port forwarding del router.
Per utilizzare la funzione di port forwarding, il router utilizzato deve supportare l’UPnP e l’UPnP deve essere attivato.
Regolazione predefinita: Off
Nota
A causa del port forwarding, il numero della porta può talvolta essere cambiato. Quando il numero viene cambiato, è necessario cambiare i numeri della porta registrati nel PC e sui registratori, etc.
La funzione UPnP è disponibile quando la telecamera è collegata alla rete IPv4. L’IPv6 non è supportato.
Per controllare se il port forwarding automatico è configurato correttamente, cliccare la scheda [Stato] sulla pagina “Manutenzione”, quindi verificare che sia visualizzato “Abilita” per “Stato” di “UPnP”. (→2.11.3 Controllo dello stato [Stato])
Se non fosse visualizzato “Abilita”, far riferimento a “Impossibile accedere alla telecamera via Internet.” nella sezione “3.3 Correzione dei difetti di funzionamento”. (→3.3 Correzione dei difetti di funzionamento)
[Collegamento della telecamera]
Selezionare se creare o meno il collegamento alla telecamera nella cartella [Rete] del PC. Se si desidera creare il collegamento, selezionare “On”.
Per utilizzare la funzione di collegamento alla telecamera, attivare anticipatamente l’UPnP del PC.
Regolazione predefinita: Off
Nota
Per visualizzare il collegamento alla telecamera della cartella [Rete] del PC, è necessario aggiungere il componente di Windows. Far riferimento a quanto segue per attivare la funzione UPnP.
Per Windows 7
[Start] → [Pannello di controllo] → [Rete e Internet] → [Centro connessioni di rete e condivisione] → selezionare [Attiva individuazione rete] di [Individuazione rete] di [Modifica impostazioni di condivisione avanzate...] → cliccare [Salva cambiamenti] → Completato
Per Windows 8.1
Cliccare con il pulsante destro del mouse su [Avvia] → selezionare [Pannello di controllo] → [Rete e Internet] → [Centro connessioni di rete e condivisione] → selezionare [Attiva individuazione rete] di [Individuazione rete] di [Modifica impostazioni di condivisione avanzate] → cliccare [Salva modifiche] → Completato
Per Windows 10
[Start] → [Impostazioni] → [RETE E INTERNET] → [Ethernet] → [Centro connessioni di rete e condivisione] → selezionare [Attiva individuazione rete] di [Individuazione rete] di [Modifica impostazioni di condivisione avanzate] → fare clic su [Salva modifiche] → Completato
2.9.2.5 Configurazione delle impostazioni HTTPS
È possibile incrementare la sicurezza della rete crittografando l’accesso alle telecamere utilizzando la funzione HTTPS. Far riferimento a 2.9.3 Come configurare le impostazioni HTTPS per come configurare le impostazioni HTTPS.
[HTTPS - Collegamento]
Selezionare il protocollo utilizzato per il collegamento alla telecamera.
HTTP: Sono disponibili le connessioni HTTP e HTTPS.
HTTPS: Soltanto il collegamento HTTPS è disponibile.
Regolazione predefinita: HTTP
Nota
Per passare a una connessione HTTPS quando è selezionato HTTP, eseguire innanzitutto le impostazioni della connessione HTTPS. La connessione HTTPS sarà disponibile anche se l’impostazione viene successivamente modificata su HTTP.
[HTTPS - Seleziona certificato]
Selezionare il certificato da utilizzare con HTTPS.
Preinstallato: Selezionare un certificato preinstallato.
CA: Selezionare un certificato CA. Visualizzato soltanto quando il certificato CA è installato.
Regolazione predefinita: Preinstallato
[HTTPS - Porta HTTPS]
Designare il numero della porta HTTPS da utilizzare.
Numeri di porta disponibili: 1 - 65535
Regolazione predefinita: 443
I numeri di porta riportati di seguito non sono disponibili in quanto sono già utilizzati.
20, 21, 23, 25, 42, 53, 67, 68, 69, 80, 110, 123, 161, 162, 554, 995, 10669, 10670, 59000-61000
[Certificato preinstallato - Download certificato radice]
Fare clic sul pulsante [Esegui] per scaricare il certificato radice per il certificato preinstallato. Installando il certificato radice sul proprio PC, è possibile ottenere la verifica della firma per il certificato preinstallato.
[Generazione chiave CRT]
Viene generata la chiave CRT (chiave crittografica SSL) utilizzata per il protocollo HTTPS. Per generare la chiave CRT, cliccare il pulsante [Esegui] per visualizzare il riquadro di dialogo “Generazione chiave CRT”.
[Certificato CA - Generazione CSR]
Quando si utilizza il certificato CA rilasciato dalla CA (Certificate Authority) come certificato CA utilizzato per il protocollo HTTPS, verrà generato il CSR (Certificate Signing Request).
Per generare il CSR, cliccare il pulsante [Esegui] per visualizzare la finestra di dialogo “Certificato CA - Generazione CSR”.
[Certificato CA - Installazione certificato CA]
Installa il certificato CA rilasciato dalla CA (Certificate Authority) e visualizza le informazioni del certificato CA installato.
Per installare il certificato CA, fare clic sul pulsante [Sfoglia...] per visualizzare la finestra di dialogo [Apri], selezionare il file del certificato CA rilasciato dalla CA e fare clic sul pulsante [Esegui].
Se il certificato CA è già installato, verrà visualizzato il nome del file del certificato CA installato.
[Certificato CA - Informazioni]
Visualizza le informazioni del certificato CA.
Quando si fa clic sul pulsante [Conferma], le informazioni registrate del certificato CA installato verranno visualizzate nella finestra di dialogo “Certificato CA - Conferma”. Se il certificato CA non è installato, verrà visualizzato il contenuto del file CSR generato.
Quando si fa clic sul pulsante [Cancella], il certificato CA installato verrà cancellato.
IMPORTANTE
Prima di cancellare il certificato CA valido, confermare che ci sia un file di backup del certificato CA sul PC o su un altro supporto. Il file di backup del certificato CA sarà necessario quando si installerà nuovamente il certificato CA.
Nota
Dopo aver modificato l’impostazione di connessione, accedere nuovamente alla telecamera dopo aver atteso qualche istante, in base all’impostazione modificata (“http://indirizzo IP della telecamera” o “https://indirizzo IP della telecamera”).
Quando si accede alla telecamera utilizzando il protocollo HTTPS, l’intervallo di rinfresco ed il frame rate delle immagini possono diminuire.
Quando si accede alla telecamera utilizzando il protocollo HTTPS, può occorrere tempo per visualizzare le immagini.
Quando si accede alla telecamera utilizzando il protocollo HTTPS, le immagini possono essere distorte o l’audio può essere interrotto.
Il numero massimo di accessi contemporanei degli utenti varia a seconda della dimensione massima dell’immagine e del formato di trasmissione.
2.9.2.6 Configurazione delle impostazioni relative al DDNS
Per accedere a questa telecamera via Internet, è necessario configurare le impostazioni per la funzione DDNS.
Fare riferimento a 2.9.6 Come configurare le impostazioni relative a DDNS per il metodo di configurazione delle impostazioni relative al DDNS.
[Area]
Selezionare la regione dove è installata la telecamera.
Giappone/Globale
Nota
Se la telecamera viene utilizzata in Giappone, selezionare “Giappone”. Se la telecamera è utilizzata al di fuori del Giappone, selezionare “Globale”. Il servizio “Viewnetcam.com” visualizzato quando si seleziona “Globale” non può essere utilizzato in Giappone.
[Servizio]
Selezionare il servizio DDNS per determinare se utilizzare o meno il DDNS.
Off: La funzione DDNS non viene utilizzata.
Viewnetcam.com: Si utilizza il servizio “Viewnetcam.com”.
Aggiornamento DNS dinamico: Utilizza Aggiornamento DNS dinamico (conforme a RFC2136) senza la cooperazione del DHCP.
Aggiornamento DNS dinamico(DHCP): Utilizza Aggiornamento DNS dinamico (conforme a RFC2136) in cooperazione con il DHCP.
Regolazione predefinita: Off
Nota
Quando si utilizza Aggiornamento DNS dinamico (conforme a RFC2136), rivolgersi all’amministratore di rete per la cooperazione o meno con il DHCP.
2.9.2.7 Configurazione delle impostazioni relative all’SNMP
Su questa pagina si possono configurare le impostazioni riguardanti l’SNMP. È possibile controllare lo stato della telecamera collegandosi al manager SNMP. Quando si utilizza la funzione SNMP, rivolgersi all’amministratore della rete.
[Versione dell'SNMP]
Selezionare la Versione dell'SNMP da utilizzare.
SNMPv1/v2: SNMPv1/v2 è attivato.
SNMPv3: SNMPv3 è attivato.
SNMPv1/v2/v3: SNMPv1/v2/v3 è attivato.
Regolazione predefinita: SNMPv1/v2
[SNMPv1/v2] - [Nome della comunità]
Digitare il nome della comunità da monitorare.
Numero di caratteri disponibile: Da 0 a 32 caratteri
Regolazione predefinita: Nessuno (vuoto)
IMPORTANTE
Quando si utilizza la funzione SNMP, è necessario digitare il nome della comunità. Se non si inserisce nessun nome della comunità, la funzione SNMP non funzionerà.
[SNMPv3] - [Nome dell’utente]
Imposta il nome dell’utente per SNMPv3.
Numero di caratteri disponibile: Campo vuoto o da 1 a 32 caratteri
Caratteri non disponibili: " & : ; \
[SNMPv3] - [Autenticazione]
Selezionare il metodo di autenticazione SNMPv3 tra MD5 o SHA1.
Regolazione predefinita: MD5
[SNMPv3] - [Metodo di crittografia]
Selezionare il metodo di crittografia SNMPv3 tra DES o AES.
Regolazione predefinita: DES
[SNMPv3] - [Password]
Impostare la password per SNMPv3.
Numero di caratteri disponibile:
Se il metodo di autenticazione è MD5: Campo vuoto o da 8 a 16 caratteri
Se il metodo di autenticazione è SHA1: Campo vuoto o da 8 a 20 caratteri
Caratteri non disponibili: " &
[Titolo della telecamera]
Digitare il nome del sistema da utilizzare per gestire la telecamera con la funzione SNMP.
Numero di caratteri disponibile: Da 0 a 32 caratteri
Regolazione predefinita: Nessuno (vuoto)
[Posizione della telecamera]
Digitare il nome dell’ubicazione di installazione della telecamera.
Numero di caratteri disponibile: Da 0 a 32 caratteri
Regolazione predefinita: Nessuno (vuoto)
[Contatto (Indirizzo di destinazione o numero di telefono dell’amministratore)]
Digitare l’indirizzo e-mail o il numero di telefono del manager SNMP.
Numero di caratteri disponibile: Da 0 a 255 caratteri
Regolazione predefinita: Nessuno (vuoto)
2.9.2.8 Configurazione delle impostazioni QoS
In questa sezione si possono configurare le impostazioni riguardanti la funzione Diffserv e la formazione dello stream.
Diffserv
La funzione Diffserv può essere utilizzata per impostare la priorità dei dati immagine/audio inviati dai router.
La priorità impostata per questa funzione deve corrispondere al valore DSCP configurato sul router.
Quando si utilizza la funzione Diffserv rivolgersi all’amministratore della rete.
[Immagine DSCP (0-63)]
Inserire la priorità dei pacchetti per i dati video.
Valori disponibili: 0 - 63
Regolazione predefinita: 0
[Audio DSCP (0-63)]
Inserire la priorità dei pacchetti per la trasmissione/ricezione dell’audio.
Valori disponibili: 0 - 63
Regolazione predefinita: 0
[Notifica del protocollo di allarme Panasonic DSCP(0-63)]
Inserire la priorità dei pacchetti per la notifica del protocollo di allarme Panasonic.
Valori disponibili: 0 - 63
Regolazione predefinita: 0
Formazione dello stream
[Formazione dello stream]
Selezionare On/Off per determinare se controllare o meno i dati di immagine H.265 (o H.264) in modo che non vadano in modalità burst. È efficace in situazioni quali ad esempio quando un dispositivo di rete perde i dati video dalla telecamera, ma la visualizzazione del video può essere ritardata.
Off: Disabilita la funzione di formazione dello stream.
On: Abilita la funzione di formazione dello stream.
Regolazione predefinita: Off
Nota
Se si temono ritardi nella visualizzazione video, selezionare Off.